Horus: Dispositivo indossabile che assiste persone non vedenti
Horus: un device indossabile sviluppato per assistere persone cieche ed ipovedenti grazie ad un sistema visivo e alla successiva elaborazione vocale.
Il dispositivo Horus è un device indossabile sviluppato per assistere persone cieche ed ipovedenti grazie ad un sistema visivo e alla successiva elaborazione vocale.
Horus è composto infatti da due componenti, una indossabile che contiene sensori visivi e sistema vocale, mentre la seconda componente da riporre per esempio in tasca contiene softawre di elaborazione e batteria.
La componente visiva è composta da una serie di sensori che consentono di acquisire le immagini in modalità stereoscopica.
Le immagini raccolte vengono elaborate e poi il tutto trasferito all'utente mediante un sistema vocale che fornisce cosi dettagli e indicazioni sul mondo circostante.
Grazie a Horus, la persona non vedente potrà contare sul supporto vocale che indicherà indicazioni stradali, segnalerà eventuali ostacoli cosi come farà riconoscimento di volti, oggetti e testi.
Sarà possibile infatti leggere libri e riviste, contando appunto sul sistema di riconoscimento dei testi e relativa trascrizione vocale.Il dispositivo è in grado inoltre di fornire assistenza di navigazione, supportando la persona negli spostamenti.
L'audio arriverà alla persona sfruttando la conduzione ossea, evitando cosi interferenze dell'udito tipiche dell'auricolare che attutisce o azzera i rumori circostanti.
Questo permetterà di ottenere un buonl livello di audio anche in contesti molto rumori.
L'utente potrà interagire con il dispositivo anche mediante pulsanti o direttamente tramite assistente vocale.
Come potete vedere dalle foto, il device assomiglia ad una cuffia con archetto e si indossa sulla parte destra della testa e quindi estremamente compatto e semplice da indossare.
Horus è stato finanziato mediante crowdfunding sulla piattaforma WCap di Telecom, raccogliendo 30.750 euro grazie a 250 sostenitori.