Asus Zenfone 9, lo avevamo tanto atteso ed eccolo finalmente: ecco le prime considerazioni

Asus Zenfone 9 migliora drasticamente l’estetica del modello dello scorso anno. Non solo è parecchio più piacevolee steticamente, ma è stato totalmente rivisto a livello estetico. Bordi piatti, un po’ in stile iPhone se vogliamo individuare un paragone con la concorrenza e una scocca posteriore parecchioparticolare. Disponibile difatti in quattro colorazioni, Asus ha deciso per un materiale parecchio simile a quello utilizzato da OnePlus per il suo primo smartphone.

Asus Zenfone 9, lo avevamo tanto atteso ed eccolo finalmente: ecco le prime considerazioni

Parliamo di un Display Oled da 5.9 pollici a 120Hz di refresh rate con possibilità di selezionare 60/90/120Hz dalle impostazioni (non è LTPO). Uno schermo che ha una luminosità ottima e con 800 nits offre una leggibilità perfetta anche alla luce diretta del sole in piena estate. Inoltre arriva a 1100 nits di picco consentendo di esprimere il massimo potenziale durante la visualizzazione di contenuti multimediali sia in HDR, sia in esterno.

Lo schermo possiede cornici pressoché simmetriche anche se la parte inferiore ha un mento un po’ più rimarcato. Rispetto alle immagini che potreste aver visto, dal vivo è poco percettibile la disuguaglianza tra i bordi esterni allo schermo. Asus Zenfone 9 personifica tutto quello che cerco in un prodotto di ultima generazione: dimensioni perfette per essere messo in tasca, display quanto basta grande da poter beneficiare serenamente giochi e contenuti multimediali, costruzione eccellente, peso parecchio ridotto e batteria realmente straordinaria.

Proprio la batteria è stata la più grande delle sorprese. Non esiste smartphone Android di tali dimensioni in grado di donare l’autonomia di Zenfone 9. Si può arrivare a fare perfino 7 ore di schermo in una sola giornata parecchioimpegnativa e in generale 5 ore sono assolutamente nomali. Si tratta di valori record se consideriamo i 4300mAh, i 169 grammi di peso e le dimensioni.

Lo Snapdragon 8+ Gen 1 con processo produttivo a 4nm è evidentemente un avanzamento significativo rispetto alla precedente versione e a livello di efficacia energetica. Si ha veramente la percezione di avere uno smartphone che non si scarica e con il quale non rimarremo mai senza autonomia. Dunque questo smartphone si sta rivelando realmente un top di gamma che potrebbe buttare giù dal trono anche i suoi diretti avversari più acclamati.